Passeggiando per le vie del centro e guardando le vetrine, vi siete accorte del grande ritorno degli anni ’60 ?
I manichini indossano quasi tutti abitini con il punto vita in evidenza, lunghezze al ginocchio e colori decisi. Dalle passerelle alla pubblicità, lo stile anni 60 conquista lo spettacolo e il guardaroba femminile. Gli anni trascorrono, ma la moda sperimenta e mescola gli stili new age e quelli passati. Ritroviamo di nuovo soprattutto la linea a trapezio degli abiti, che venne presentata nel 1958 dal giovane Yves Saint Laurent ,ancora responsabile artistico di casa Dior.
Ma questi furono gli anni soprattutto della minigonna, degli smanicati a vita lunga, con cinture all’altezza dei fianchi,gonne pieghettate. La moda delle minigonne e della vita scoperta presto si diffuse sfociando in una moda delle trasparenze, che nell’era delle materie plastiche si concretizzò in nuovi modelle di plastica o in tessuto di fibre sintetiche.
Verso la fine degli anni ’60 il ginocchio resta sempre scoperto anche se gli stilisti avevano pronosticato la fine della gonna corta.Gli stivali sono ancora molto presenti ma spesso bicolori che riprendono i motivi ad intarsio dei paltò, i quali sono semplici lineari appena svasati.
Così anche la primavera ci porterà le sobrietà dei soprabiti, gli abitini corti in broccato e le deliziose giacchine stile Chanel.Infine non sottovalutate i bracciali le collane e gli orecchini tutti over size come dettava la moda dell’epoca fatti in coloratissimo acetato: il materiale simbolo del ’60.
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