Linea di abiti femminili lanciata da C. Dior per l'autunno-inverno 1954-1955....
....basata sulle lunghezze e l'assottigliamento del busto, parallele formanti la sagoma della lettera "H" .
Linea continuamente copiata, aggiornata e reintrodotta nella moda, caratterizzata da abiti con drappeggi, pinces, pieghe che partono dai fianchi e non dalla vita, la quale resta ben segnata come il petto.
Le gonne sono larghe o strette, abbastanza corte al mattino, di pomeriggio si allungano e allargano fino a raggiungere volumi sinuosi.
Al posto dei colletti sovente ci sono drappeggi, il petto ben attillato, è accompagnato da scollature che possono essere molto profonde.
Il corpetto prolungato nei vestiti, ma anche nei tailleurs, dove le baschine sono più lunghe che larghe.
I fianchi sono accentuati da una cintura o un drappeggio o un effetto di tasche o baschina.
Molto usate le pellicce, morbide e leggere in zibellino, cincillà, visone.
Come accessori obbligatoriamente guanti e cappellini molto grandi o minuti: le loro proporzioni sono essenziali per tutta la silhouette.
Scarpe allacciate, in camoscio nero, in coccodrillo grigio e per la sera scarpine di satino o ricoperte di piume, tacco alla Watteau.
La linea venne battezzata con la lettera "H", maiuscola per la caratteristica sagoma degli indumenti che ne traggono il profilo.
Nessun commento:
Posta un commento