lunedì 15 ottobre 2012

Conosci l'amaranto?

Parliamo di cereali....


Il consumo di questo cereale apporta al nostro organismo un'alta percentuale di proteine ( di alto valore biologico e ben assimilabili), sali minerali ( calcio, ferro, fosforo, magnesio),  amminoacidi essenziali ( lisina).

La ricchezza di  ferro e magnesio ne fanno un alimento particolarmente adatto in fase di crescita, nella pubertà e, più in generale, per le donne.



Come il mais e il miglio, l'amaranto non contiene glutine ed è quindi indicato in fase di svezzamento e per la dieta delle persone intolleranti a tale sostanza.

Il decotto forte dei chicchi ( bollire in un litro di acqua per 20 minuti, quindi filtrare) è utile in caso di menorragie e diarrea, oltre che per lenire ulcere in gola, stomaco e intestino.

I chicchi di amaranto sono piccolissimi e di colore rosso.
Si cucinano soli o in combinata con altri cereali dei quali migliora il sapore, e la consistenza e, soprattutto, il  valore nutritivo.

Alcuni cereali integrali, come miglio e grano saraceno, possono anche essere tostati prima della cottura in acqua.
In questo modo i chicchi rimangono ben separati l'uno dall'altro, risultano più digeribili e accrescono le loro proprietà.
Non tutti i cereali necessitano dell'ammollo in acqua ( è facoltativo per esempio per avena , grano tenero, riso e segale) per altri (farro, grano duro, orzo) i tempi variano dalle sei ore e più fino alle 48 ore per il mais.
Il risultato è una cottura più omogenea dei chicchi e in tempi più brevi.
Si parla naturalmente sempre di prodotti raffinati.

1 commento:

  1. Io ho trovato il farro amarantato come cereale per la colazione cosa sarebbe???Tiziana

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