Sono le nostre acerrime nemiche,ma non bisogna arrendersi....
...alcune donne si "segnano" prima perchè come molte caratteristiche fisiche, anche le rughe sono un "patrimonio" personale genetico.
Invecchiare presto o tardi dipende molto dalla qualità delle cellule del derma, che in alcune persone rallentano la loro attività precocemente.
Contano poi la qualità della pelle, se è più secca e anche la forma del viso: le rughe si formano prima su di un volto magro o lungo perchè questa struttura scheletrica non offre sostegno alla pelle.
Naturalmente contano molto le abitudini di vita, il fumo . l'alcol, e un'alimentazione sregolata insieme ad un'esposizione non protetta ai raggi solari favoriranno di certo un precoce invecchiamento.
Alcuni medici dell'università di Leiden, in Olanda sostengono che esiste un rapporto fra rughe e consumo di zucchero.
Infatti hanno pubblicato una ricerca secondo la quale troppo zucchero può compromettere la qualità della pelle, in particolare, è stato verificato che ridurre il dolce farebbe sembrare più giovani di qualche anno.
Non si tratta di togliere tutti i glucidi dalla dieta (e meno male), ma di cercare di limitarne il consumo, gli eccessi rappresentano un fattore di invecchiamento precoce...insomma una fettina di torta dopo il pranzo domenicale possiamo concedercela!
Esistono anche le rughe da Smartphone, infatti un dermatologo americano ha verificato che le donne che passano molto tempo a leggere email, connettersi ai social network, giocare o controllare le notizie online aggrottano le sopracciglia in espressioni innaturali, che nel tempo segnano anche un viso giovane.
Soluzione? Staccarsi dal telefonino e impostare caratteri più grandi per non strizzare gli occhi.
A volte le rughe sono più evidenti da un lato del viso, questo succede perchè abbiamo abitudini sbagliate come dormire sullo stesso lato, oppure perchè aggrottiamo di più un sopracciglio.
Pensare positivo facilita il rilascio di endorfine, le quali distendono la muscolatura e tendono a spianare le rughe legate alle contratture da nervosismo.
...alcune donne si "segnano" prima perchè come molte caratteristiche fisiche, anche le rughe sono un "patrimonio" personale genetico.
Invecchiare presto o tardi dipende molto dalla qualità delle cellule del derma, che in alcune persone rallentano la loro attività precocemente.
Contano poi la qualità della pelle, se è più secca e anche la forma del viso: le rughe si formano prima su di un volto magro o lungo perchè questa struttura scheletrica non offre sostegno alla pelle.
Naturalmente contano molto le abitudini di vita, il fumo . l'alcol, e un'alimentazione sregolata insieme ad un'esposizione non protetta ai raggi solari favoriranno di certo un precoce invecchiamento.
Alcuni medici dell'università di Leiden, in Olanda sostengono che esiste un rapporto fra rughe e consumo di zucchero.
Infatti hanno pubblicato una ricerca secondo la quale troppo zucchero può compromettere la qualità della pelle, in particolare, è stato verificato che ridurre il dolce farebbe sembrare più giovani di qualche anno.
Non si tratta di togliere tutti i glucidi dalla dieta (e meno male), ma di cercare di limitarne il consumo, gli eccessi rappresentano un fattore di invecchiamento precoce...insomma una fettina di torta dopo il pranzo domenicale possiamo concedercela!
Esistono anche le rughe da Smartphone, infatti un dermatologo americano ha verificato che le donne che passano molto tempo a leggere email, connettersi ai social network, giocare o controllare le notizie online aggrottano le sopracciglia in espressioni innaturali, che nel tempo segnano anche un viso giovane.
Soluzione? Staccarsi dal telefonino e impostare caratteri più grandi per non strizzare gli occhi.
A volte le rughe sono più evidenti da un lato del viso, questo succede perchè abbiamo abitudini sbagliate come dormire sullo stesso lato, oppure perchè aggrottiamo di più un sopracciglio.
Pensare positivo facilita il rilascio di endorfine, le quali distendono la muscolatura e tendono a spianare le rughe legate alle contratture da nervosismo.
Davvero interessante. Tamara
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