venerdì 29 giugno 2012

mercoledì 27 giugno 2012

Stiratura dei capelli


È ottenuto miscelando alla base anche sostanze che promettono di ristrutturare, e riparare il capello, promettono di ri-cheratinizzare i capelli ed arricchirli di sostanze nutrienti provenienti da piante originarie che crescono anche nella ormai sempre più enfatizzata Amazzonia, e che promettono il totale ed agognato effetto di “liscio-seta”, sfoggiato dalle pop star e starlette delle riviste patinate della Moda e della Musica. Tre promesse in un prodotto solo!
Sfogliando le pagine internet sull'argomento stiratura capelli naturale, i prodotti per allisciare in modo permanente i capelli, che uniscono la parola naturale al nome del loro prodotto, sono una enormità, così come tante sono le testimonianze “discordanti” che ho potuto leggere tra le migliaia di consumatrici che ogni giorno si scambiano i pareri nei vari forum che trattano argomenti sulla bellezza e sul duro lavoro degli Hair Stylists nazionali e non.
Vale la pena “sprecare” in modo utile qualche riga per avere dei chiarimenti a riguardo di certe marche in commercio.
Anzitutto, per vedere le nuove scelte dell'Alta Moda in fatto di Hair Style sulle più importanti passerelle fate una bella gita sul sito ufficiale della nota marca “Ghd” ossia ghdhair.com/IT, ne vale la pena ed è molto piacevole vedere come le acconciature per il futuro prendono deliziosamente spunto dal nostro passato, anche molto lontano dagli anni Duemila.
Keratin Complex Stiratura Naturale è uno dei prodotti che promette i miracolosi risultati che permettono di ottenere una stiratura permanente che faccia dimenticare l'uso della piastra, per ottenere una acconciatura liscia dopo il lavaggio settimanale, però ho letto un commento da parte di un consumatore abituale di poltrone di importanti saloni per Hair Stylist milanesi, che criticava il prodotto dicendo che Keratin Complex non andrebbe assolutamente usato perché utilizza come principio attivo una sostanza ritenuta cancerogena e dannosa per la salute: la Formaldeide detta anche Aldeide o Aldeide Formica.
Aldeida Formica perché in particolari condizioni e a contatto con determinate sostanze può trasformarsi nel cosiddetto Acido Formico, che in natura viene normalmente prodotto dalle formiche che lo utilizzano da “sputare” come arma di difesa, ottimo rimedio anche contro gli acari, e che alle casalinghe è noto perché è un potente disinfettante e utilizzato nei detersivi per le pulizie domestiche (il famoso Lyso Form per esempio).
La Formaldeide viene inoltre utilizzata normalmente nell'industria come conservante, per esempio il prodotto per stiratura capelli proveniente dal Brasile che porta il nome di “Spazzola Progressiva”, secondo quanto riportato dalle testimonianze, utilizza la Formaldeide come conservante.
Ben diverso è utilizzare la formaldeide però come principio attivo del prodotto, per dirla tutta la sostanza inquisita viene utilizzata come principio attivo per l'imbalsamatura in genere... e non dico altro!
La Formaldeide o Aldeide o Aldeide Formica viene utilizzata in soluzione acquosa con una percentuale che può variare dallo 0,2% al 37%.
Quando deciderete di optare per un trattamento che promette effetti miracolosi per la stiratura capelli, è bene che andiate da un bravo parrucchiere, bravo non solo a farvi i capelli ma anche scrupoloso per quanto riguarda la salute dei propri clienti, e nel caso richiedete una fotocopia del certificato della composizione chimica del prodotto che vi starà per mettere addosso.
Se fate un salto su un vocabolario scoprirete tante belle cose sulla Formaldeide, oltre a quelle che già vi ho elencato io, una fra tutte è che in dosi massicce è anche una sostanza cancerogena...
Certe sostanze vengono ritenute “non dannose” se rispettano i limiti imposti dalla legge, ma a quanto pare la legge non è uguale in tutti i paesi, e se l'Europa fissa un limite molto basso alla percentuale della formaldeide come conservante, in paesi come Stati Uniti questa percentuale limite diventa molto maggiore di quella consentita in Italia; attenzione, quindi, alla provenienza del prodotto.
Altre percentuali di altre sostanze che dovrete tenere d'occhio sono l'Ammoniaca e l'Acido Tiolicolico.
Dopo aver fatto la lettura del trattamento domandatevi se quel “Natural” nel nome è ancor appropriato o del tutto fuori luogo.
Una stiratura Natural non c'è, rimane come soluzione l'uso di spazzola e phon durante la messa in piega e la vecchia amica piastra che come unica colpa hanno quella di cuocere i capelli con il calore.
Vi consiglio poi un bel viaggio tra gli scaffali dei prodotti e cosmetici Hand Made di Lush lush.it più natural di questo veramente non saprei cosa ci sia, in più sono prodotti adatti anche ai vegani e vegetariani ed a tutte quelle persone che hanno a cuore la salute del pianeta Terra e dei piccoli animali che non vengono torturati con test crudeli per testare questi prodotti; vi assicuro che li hanno testati tanti esseri umani, tra cui la sottoscritta, che sono innamorati anche degli shampoo e balsamo e creme specifiche per le chiome di tutti i tipi e stili... provare per credere poi semmai l'imbalsamatura per capelli la rimandiamo, che dite?

A cura di
Alessandra Leo

Capelli al sole



1. Con il caldo e l’umido la mia chioma si appiattisce molto. Ci sono rimedi? Prima di partire Il trucco sta nello scegliere una scalatura che dia sostegno e volume e che rimanga a posto dal primo all’ultimo giorno. «Per i capelli corti va bene un taglio “overcut”, cioè corto sulle tempie e sulla nuca, più lungo sulla sommità del capo. A chi invece li ha di lunghezza media, consiglio il classico caschetto sfilato» dice Fabrizio Lepri, hair stylist di Aveda. Durante le vacanze «Chi ha chiome delicate deve evitare i ferri e le piastre. Meglio un’asciugatura con il phon impostato sul getto d’aria fredda. Lo shampoo adatto è senza siliconi, così non appesantisce i fusti» spiega Luca Castelli, hair stylist di John Frieda.

 2. Fra sole e piscina, la capigliatura si inaridisce ancora di più: consigli? Prima di partire L’olio di mandorle, applicato sui capelli al momento di andare a dormire e poi eliminato con un lavaggio delicato, ha un alto potere nutritivo che prepara i capelli al sole. Basta un impacco ogni cinque giorni. Durante le vacanze «Appena possibile, dopo il bagno in mare, la chioma va risciacquata con acqua dolce o uno spray bifasico anti-sale» avverte Luca Castelli.

 3. In spiaggia non riesco a tenere in ordine i ricci. C’è un trattamento che funzioni? Prima di partire «Innanzitutto, prima dell’asciugatura, bisogna applicare sempre uno spray anti-calore che sigilla le squame dei fusti e fa da scudo contro la disidratazione(vera causa dell’effetto crespo). Poi, mai dimenticare di usare il diffusore per il phon, che rende i capelli più soffici» raccomanda Luca Castelli. Come shampoo va bene un detergente idratante alla glicerina. Durante le vacanze «Per i ricci, ci vuole un siero a base di siliconi che tiene a bada i boccoli. Può essere applicato sia in spiaggia sia la sera a casa sui capelli bagnati e ben tamponati. Un risultato migliore e più naturale si ottiene lasciandoli asciugare all’aria aperta» dice l’hair stylist.

Tacchi a spillo

Nuda e in tacchi a spillo uccideva pulcini, conigli e altri piccoli animali, condannata a 4 mesi

Le immagini della donna, 40 anni residente a Rho, venivano caricate su siti specializzati nel cosiddetto «crush fetish»

Pulcini (foto Epa)Pulcini (foto Epa)
MILANO – Nei sotterranei del web trova spazio ogni genere di crudeltà e perversione ma il «crush movie» è pratica che è ancora sconosciuta ai più:consiste nell’infliggere crudeltà a piccoli animali fino a provocarne la morte e a caricare on line il filmato di tali atrocità. Il tribunale di Milano (sezione distaccata di Rho) ha condannato oggi - e si tratta del primo pronunciamento di questo genere – una donna protagonista di alcuni di questi video: nuda e in tacchi a spillo uccideva pulcini, conigli e altri piccoli animali. Ne dà notizia l’ufficio stampa della Lav (Lega anti vivisezione) che assistita dall’avvocato Paolo Iosca ha ottenuta la condanna a quattro mesi di reclusione (convertiti in 4.400 euro di multa) della donna, di 40 anni residente a Rho: il fascicolo di inchiesta ha acquisito agli atti i filmati in cui l’imputata, seminuda e indossando solo scarpe con il tacco si divertiva a schiacciare animaletti o insetti e a filmarne poi l’agonia. Le immagini, nel frattempo già rimosse dalla rete, venivano poi caricate su siti specializzati nel cosiddetto «crush fetish».

Abito da sposa cercasi

pettacolo 
Foto Riparte Abito da sposa cercasi

Conuttore del programma Enzo Miccio

Riparte Abito da sposa cercasi

Il programma e' giunto alla sesta stagione

Dal questa sera riparte il programma Abito da sposa cercasi, che ormai è giunto alla sesta edizioneOgni venerdì su Realtime Digitale terrestre free canale 31 sky canali 124, 125 e in hd, Tivùsat canale 31. E' ambientata al Kleingeld Bridal, il salone newyorchese di abiti nuziali più famoso al mondo. Il programma saràpresentato da Enzo Miccio che ci trasporterà nel mondo della sposa, fatto di abiti binchi, bouquet e bomboniere e infine nei banchetti di nozze. Ci saranno anche sfilate di moda, storie personali e anche un'infarinatura di terapia familiare. In questa nuova stagione vedremo nuove spose, nuovi abiti e nuove famiglie che racconteranno la loro storia.

Altro appuntamento imperdibile se siete amanti del genere è il 22 giugno con Quattro matrimoni Uk, seconda stagione.Quattro future spose gareggiano tra loronell'organizzazione del matrimonio pergetto. In palio per la vincitrice una luna di miele da favola. Insieme ad Enzo Miccio potremo vedere come se la cavano gli americani e gli inglesi alle prese con il matrimonio.
1/6/2012

domenica 17 giugno 2012

Cucina superveloce

Stracciatella cinese


Abito da sposa a tulipano



Ricordano tanto il romantico tulipano

Un pò di galateo






Come mangiare i cibi difficili.


    Per l'aragosta non usate il coltello, ma staccate le chele con le mani. Se fosse servita sotto forma di medaglioni usate le posate da pesce, se invece fosse tagliata a metà e ancora nel guscio, tagliate la polpa a pezzetti prima di estrarla. Quando viene servita intera cercate di tagliarla nel piatto in un punto di giunzione della corazza nel quale il coltello possa penetrare con facilità.


    Per i frutti di mare staccate il mollusco dalla valva con la forchetta, tenendo il guscio fermo con la mano.

    Per i gamberi separate la testa dalla coda, quindi sgusciateli con le apposite posate o, in mancanza di queste con le mani.

    Le ostriche vanno prelevate con l'apposita forchettina e, se piace si beve il sugo direttamente dalla conchiglia.

   Per il pesce, utilizzate le posate apposite, sia per mangiarle sia per scartare pelle e lische.
Per sfilettarlo, staccate la testa e la coda con il coltello e spostatele su un lato del piatto; incidete la carne sul dorso, lungo la lisca centrale, e sollevate i filetti infilandovi sotto la lama del coltello; infine scartate la lisca centrale.

giovedì 14 giugno 2012

Le tante sete.

Fibra tessile prodotta dal baco...portata in Europa dall'imperatore Giustiniano dall'Estremo Oriente