Sulla destra del parco, di fianco alla fontana di Diana, c'è l'ingresso del magnifico giardino inglese.
Esso è un luogo molto particolare, per struttura architettonica e tipologia botanica, costruito per volere della regina Maria Carolina nel 1782 su progetto di Carlo Vanvitelli.
Si discosta da quelli tradizionali all'italiana perché essendo di ispirazione romantica, si rifà ad una visione della natura che interpreta il paesaggio in modo emozionale piuttosto che razionale; utilizza per questo scopo, anche piante e fiori di provenienza diversa.
L'impianto botanico, realizzato con piante rare di importazione, fu opera del botanico John Andrew Graeffer, venuto appositamente dall'Inghilterra.
Il giardino possiede anche un laghetto, uno chalet, un tempio antico con statue e un ninfeo.
Molte statue provengono dagli scavi di Pompei o dalla collezione dei Farnese; la più suggestiva di tutte è " La Venere inginocchiata" di Tommaso Solari che si trova nel laghetto chiamato appunto BAGNO di VENERE.
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